Il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri, ha consegnato al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti un documento nel quale vengono elencate una serie di iniziative e di proposte da attuare sul piano locale, nella città di Roma, finalizzate a valorizzare la città e la sua creatività in occasione dell’Expo 2015.

“Abbiamo consegnato- ha detto David Granieri- alcune proposte concrete credendo fermamente che agricoltura e turismo siano il motore del futuro, a maggior ragione se uniti per dar vita a progetti che, partendo dalle potenzialità di una città unica al mondo, come Roma, per turismo e offerta artistica e qualità delle nostre campagne e dei nostri agricoltori ed allevatori, ne facciano la capitale dell’eccellenza. Non possiamo e non dobbiamo lasciarci sfuggire un appuntamento importante come quello dell’esposizione universale di Milano del 2015, perché ciò vorrebbe dire non comprendere l’importanza che un evento come questo può rivestire per la nostra città in termini di valorizzazione ambientale, turistica e appunto agricola. Ma anche in termini di ricaduta occupazionale e di promozione del territorio. Quello nel quale opera un comparto sano, operoso e fatto di tanti imprenditori agricoli coraggiosi che hanno scelto di fare agricoltura in questo momento così difficile, impedendo tra l’altro che vada disperso un immenso patrimonio di conoscenza, capacità, creatività e innovazione”.
 
Nel documento Coldiretti Lazio propone di introdurre scuole di cucina italiana nei farmer’s market già esistenti nella capitale  e che hanno sede fissa (Circo Massimo, Garbatella, Tiburtina) e mobile, tour enogastronomici guidati, escursioni in luoghi simbolo della città e negli immediati dintorni con tappe gastronomiche guidate e possibilità di acquisto dei prodotti e una fiera internazionale sull’olio di oliva di eccellenza. Ancora, cooking show, convegni medici, seminari dedicati alla tecnologia di produzione, scuole di assaggio e un incontro specialistico per buyers invitati da selezionati Paesi potenziali importatori, con focus sulle produzioni di maggiore importanza per il Lazio.