19 Dicembre 2012
CONVOCAZIONE DEL TAVOLO PER IL PREZZO.

Coldiretti Frosinone risponderà attivamente alla convocazione per il tavolo interprofessionale per il prezzo del latte bovino, sabato prossimo, 22 dicembre 2012, alle ore 11.00, presso il “Podere Salita” in via Aurelia al km. 15, allo svincolo di Castel di Guido. “Una convocazione atipica ed eccezionale quella di Coldiretti – spiega il direttore della Coldiretti di Frosinone, Paolo De Cesare – che alla vigilia di  Natale ha inteso convocare il tavolo. Un’adunanza senz’altro originale ma resasi indispensabile in virtù della situazione di stallo che da troppo tempo, ormai, si trascina senza nessun segnale di apertura da parte degli industriali”. Coldiretti Frosinone in questi giorni ha incontrato allevatori e imprenditori per analizzare la situazione che appare davvero difficile. “Auspichiamo – spiega il presidente di Coldiretti Frosinone, Vinicio Savone - che l’assessore regionale Di Paolo, il Sindaco Alemanno ed i presidenti delle cooperative di trasformazione sappiano cogliere questa importante occasione per regalare, alla vigilia di Natale, un segnale di apertura verso un mondo in perenne crisi e oggi in gravissima difficoltà. D’altronde – spiega ancora il direttore De Cesare  – la gravissima crisi del settore zootecnico non può certo permettersi di attendere la soluzione della crisi politica della Regione Lazio, che indubbiamente non ha aiutato in questi mesi la soluzione di una vertenza di cui ancora non si coglie la volontà di risoluzione da parte della parte industriale. Ed è per questo che gli allevatori ciociari e laziali sabato prossimo si ritroveranno in una delle zone simbolo della campagna romana per evidenziare un disagio che dura ormai da troppi  mesi”. La Coldiretti ha invitato alla riunione del tavolo, oltre all’assessore regionale Di Paolo e al sindaco Alemanno, tutti i presidenti delle cooperative del settore, i rappresentanti delle organizzazioni agricole e i referenti dei gruppi industriali. “L’obiettivo è di fare squadra una volta tanto e sinergia concreta a vantaggio degli allevatori – conclude De Cesare  - e se necessario resteremo sino a Natale e anche dopo sul sito che ospiterà il nostro tavolo per trovare un’intesa, che oggi sembra sempre più difficile, ma che in un momento congiunturale come quello attuale merita senza dubbio risposte chiare e definitive e non più promesse”. Il prezzo medio del latte conferito in Centrale è sotto i 39 centesimi di media e in alcuni territori laziali non supera neppure i 35 centesimi. “Siamo a livelli davvero pietosi – conclude Savone – oggi il prezzo remunerativo più idoneo dovrebbe superare i 45 centesimi ed invece non si arriva neppure a quanto in lire veniva pagato 20 anni fa. Tutto quanto ciò in un momento, invece, in cui le vendite di latte e formaggi fanno registrare incrementi anche del 15% e mentre i consumatori, ignari di quanto finisce nelle tasche degli allevatori, acquistano il latte ad una media di oltre 1 euro e 60 centesimi. Servono risposte per la nostra gente e, se necessario, il presidio degli allevatori continuerà sino a Natale e passeremo la vigilia sotto la tenda se non interverranno fatti nuovi tendenti a dare garanzie agli allevatori.

.
Follow me on Twitter
This error message is only visible to WordPress admins

Error: No feed found.

Please go to the Instagram Feed settings page to create a feed.

Marzo: 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031
Archivi

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi