Agli Oscar Green che si sono svolti al Villaggio Coldiretti di Venezia, con giovani agricoltori provenienti da ogni parte d’Italia per mostrare le loro idee, ha trionfato L’Istituto Tecnico Agrario E. Sereni di Roma, guidato dalla Dirigente Patrizia Marini. Un progetto, quello presentato dall’Ita E. Sereni, che coinvolge tutti gli studenti, inclusi quelli con disabilità, in attività agricole, zootecniche, tecnologiche (agricoltura 4.0) e di sostenibilità ambientale, con una filiera solidale aperta anche alla collaborazione con la Locanda del Pellegrino, oltre che come fattoria sociale, dove praticano la pet therapy Questa iniziativa mira a unire tecnologia e natura per una vita rigenerata.
A ritirare il premio Pietro D’Erario, direttore dell’azienda agraria dell’Ita E. Sereni. “La nostra azienda da tempo lavora molto anche sull’aspetto dell’inclusione – spiega D’Erario – e della sostenibilità ambientale. Valorizziamo, oltre che l’innovazione tecnologica, i valori sociali e umani, che creano uno stretto connubio tra decenti e ragazzi, senza escludere mai nessuno. Il nostro valore aggiunto e quello dei nostri prodotti è proprio quello di valorizzare tutte le qualità di ciascuno. Oltre alla qualità dei prodotti marchiati, quello che ci interessa è soprattutto l’aspetto sociale e solidale, che può essere visto come un volano per l’occupazione dei ragazzi”.
Al concorso di Coldiretti che premia le idee innovative dei giovani imprenditori agricoli è stata riconosciuta l’importanza del progetto dell’ITA E. Sereni, già arrivato in finale agli Oscar Green di Coldiretti Lazio lo scorso ottobre. In quell’occasione è stato firmato anche il protocollo d’Intesa tra la Re.N.Is.A, Rete Nazionale Istituti Agrari e Coldiretti, volto a favorire e migliorare il rapido inserimento dei giovani nel mondo del lavoro nel settore agricolo e agroalimentare. A sottoscrivere l’accorso la dirigente dell’Istituto Tecnico Agrario Emilio Sereni, Patrizia Marini, che è anche la presidente della Rete Nazionale Istituti Agrari con Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti, e il suo vice alla guida della federazione del Lazio, David Granieri.
Quello dell’Ita E. Sereni è un progetto che mette al centro la solidarietà, l’integrazione e le relazioni sociali, così come da sempre avviene nell’Istituto Tecnico Agrario. “Abbiamo bisogno di agricoltura sociale – spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri, nel complimentarsi con l’Ita E. Sereni per la vittoria - L’agricoltura rappresenta un elemento di integrazione e anche di vicinanza alle famiglie che quotidianamente devono gestire situazioni nelle quali possono trovarsi in difficoltà. L’ITA E. Sereni è la testimonianza di quanto sia importante rendere i giovani protagonisti di una filiera solidale a Km0 ed educarli a quei valori che rappresentano un modello di vita virtuoso.