La vicinanza e la condivisone alla nostra mobilitazione non può che farci piacere. Per tentare di dare risposte ai produttori ciociari occorre la massima sinergia con chi rappresenta le istituzioni e con quanti, ad ogni livello, possono dare una mano concretamente alla risoluzione di questa vertenza sul prezzo del latte”. Così Gianni Lisi, direttore provinciale Coldiretti Frosinone, commenta le dichiarazioni di solidarietà espresse dal consigliere regionale Francesco Scalia, dal capogruppo alla Pisana, Franco Fiorito, dal presidente della Provincia di Frosinone, Antonello Iannarilli e dall’assessore provinciale all’agricoltura Giovanni Melone. “Avere al nostro fianco chi rappresenta le istituzioni rappresenta senz’altro un valore in più per la nostra mobilitazione. Auspichiamo che anche in virtù di ciò i responsabili della Centrale del Latte possano rivedere la propria posizione che è davvero penalizzante per gli imprenditori. Invito tutti coloro che vogliono dare manforte alla nostra manifestazione a contattare i nostri uffici presenti sul tutto il territorio per concordare la modalità di partecipazione. Dalla tarda serata di oggi si muoveranno decine di pullman e moltissime automobili che raggiungeranno i cancelli della Centrale a Roma. Tutti i produttori, anche quanti non fanno riferimento alla nostra organizzazione, possono partecipare poiché il problema riguarda tutte le imprese zootecniche della provincia di Frosinone e tutti i cittadini-consumatori. Come organizzazione intendiamo tutelare le nostre aziende che hanno problemi seri per sopravvivere alle condizioni attuali con una remunerazione che supera di poco i 35 centesimi per ogni litro di latte conferito. Scendiamo in piazza poiché esausti dalla mancanza di chiarezza e di risposte nei confronti nostri e di quanti rappresentiamo con l’obiettivo di invertire un trend per i produttori e di garantire sicurezza e provenienza per un prodotto importante come il latte”.
17 Maggio 2010
Vertenza latte