“Mamma sei sicura che quello che mangiano i tuoi figli non contenga schifezze?”, è lo slogan Coldiretti sul quale si interrogherà la federazione provinciale, nell’ambito dell’evento organizzato nella giornata della Festa della Mamma nella Villa Comunale, con un mercato di Campagna Amica e le fattorie didattiche per i bambini, oltre ad un dibattito sulla sicurezza alimentare nella sala convegni, dove è previsto un convegno sulla sicurezza alimentare alla presenza delle autorità locali e delle forze dell’ordine.
L’appuntamento è dalle 8.30 alle 13.00 presso la Villa Comunale di Frosinone, dove si svolgerà il mercato di Campagna Amica, con i prodotti locali a km0 della nostre aziende. Spazio alle fattorie didattiche dalle 10.00 alle 13.30 curate dalle Donne Coldiretti di Frosinone, coordinate dalla delegata provinciale, Paola Lenzini.
Alle 10.30 nella sala convegni della Villa Comunale di Frosinone si svolgerà il dibattito sulla sicurezza alimentare, che sarà aperto dai saluti del sindaco, Riccardo Mastrangeli e dal presidente di Coldiretti Frosinone, Vinicio Savone. Tra i relatori è previsto l’intervento della nutrizionista, Clizia Spignese, del Tenente Colonnello Giovanni Mennella, Comandante del Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare di Roma e di un ufficiale della Guardia di Finanza di Frosinone. Sarà portata anche la testimonianza delle mamme di Donne Coldiretti in merito alla sana e corretta alimentazione. A moderare i lavori sarà il direttore di Coldiretti Frosinone, Gerardo Dell’Orto.
“Per noi è una grande occasione per ricordare quanto sia importante una sana e corretta alimentazione – spiega il presidente di Coldiretti Frosinone, Vinicio Savone - espressione della nostra dieta mediterranea e per fornire consigli utili in merito alle mamme. Stiamo lavorando molto su questo aspetto anche nelle scuole del territorio, nell’ambito del progetto di Educazione alla Campagna Amica, che le nostre Donne Impresa di Coldiretti Frosinone stanno portando avanti con laboratori didattici negli istituti comprensivi della città, in cui vengono svolte lezioni sulla biodiversità e sulla stagionalità”.
Così come avverrà domenica 11 maggio con le fattorie didattiche e il mercato di Campagna Amica.
“Sono tante le battaglie che come Coldiretti – spiega il direttore provinciale di Frosinone e Latina, Gerardo Dell’Orto – stiamo portando avanti a livello nazionale che locale, dal blitz al porto di Civitavecchia contro una nave che importava olio tunisino, alla manifestazione di Parma per difendere i diritti dell’agricoltura italiana e della salute dei cittadini e la la richiesta di modifica al codice doganale, a partire dall’articolo che permette attraverso l’ultima lavorazione sostanziale di far diventare un cibo italiano anche se non lo è affatto”.
In merito prosegue la raccolta di firme di Coldiretti a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare, per difendere la salute dei cittadini e il reddito degli agricoltori e porre fine all’attuale norma del codice doganale sull’origine dei cibi, che consente l’italianizzazione grazie ad ultime trasformazioni anche minime. Un problema che riguarda dai succhi alle marmellate, dai legumi in scatola alle macedonie, fino agli altri preparati di frutta e ai surgelati.